Chat Italia (canale #it.titolo) www.chatitalia.net

Operatori
Un operatore del canale ha la @ davanti al suo nick. L'operatore si assicura che le regole del canale vengano rispettate ed ha la possibilità e l'autorità di allontanare temporaneamente un utente, come di espellerlo per un rilevante periodo di tempo.
Gli operatori sono necessari perché tu possa chattare in un ambiente amichevole, allegro e sereno, considerali tuoi amici, sono utenti come te sui quali Chat Italia ha riposto fiducia affidandogli questo incarico e aiutano in modo del tutto gratuito.

Chi viene in Chat Italia con lo scopo di disturbare o di comportarsi in modo maleducato e volgare viene allontanato. Noi vogliamo che Chat Italia sia un canale allegro, amichevole ed educato dove chiunque possa chattare serenamente. Il tuo contributo è importante, segnala subito agli operatori i nick di chi ti disturba in privato con messaggi volgari/maleducati o con pubblicità di qualsiasi tipo.

BiT
BiT è il programma di gestione e controllo del canale, ha molteplici funzioni ed è programmato dal IRC Admin (quadrato rosso)

Regole di utilizzo

0. Ospite: ricorda che sei nostro ospite e che devi rispettare sia le nostre regole che gli operatori del canale. Se non sei d'accordo sei libero di cambiare canale, ma non hai il diritto di disturbare con polemiche, proteste, critiche o lamentele. Questo è il canale, così è gestito, se ti piace sei il benvenuto, se non ti piace ci sono migliaia di canali chat in rete tra i quali puoi scegliere quelli che più ti si addicono. Ci riserviamo il diritto di negare l'utilizzo del nostro servizio a chiunque, senza preavvisi o spiegazioni.

1. Contenuto: non vengono accettati nick e/o messaggi dal contenuto erotico, volgare o maleducato. Il Server controlla sia i nick che i messaggi ed interviene automaticamente.

2. Spamming: pubblicità a siti internet, altri canali chat o prodotti di qualsiasi tipo. Questo è severamente vietato sia sul nostro canale che sull'intero server. Il Server interviene automaticamente espellendo chi viola questa regola. In casi di particolare gravità L'IRC Admin può bannare permanentemente dal nostro canale o dall'intero server (kline)

3. Lingua: in chat pubblica si parla italiano. Se vuoi parlare in dialetto o in altre lingue lo puoi fare con messaggi privati.

4. Doppi nick: non è consentito essere in chat con più di un nick, vengono effettuati frequenti controlli e i nick multipli vengono disconnessi dalla chat.

5. Comportamento: non disturbare gli utenti con messaggi privi di senso, ripetuti o urlati; nel rispetto delle opinioni altrui evita discussioni di carattere politico o religioso; non inviare messaggi discriminatori per sesso, età, idea politica, religione, razza, nazione o condizione fisica. Rispetta gli altri se vuoi essere rispettato.

6. Netiquette: La chat IRC è un modo molto diffuso e popolare di comunicare e conoscere nuove persone. Esistono delle regole comuni di comunicazione e valide in tutto il mondo chiamate Netiquette ovvero "buone maniere sulla Rete". Quando si interagisce in chat bisogna tenere sempre presente che ci si trova in un ambiente virtuale popolato da tante persone diverse e che i nostri i messaggi saranno letti da sconosciuti di diversa età, cultura e religione, e quindi quello che scriviamo può facilmente essere mal interpretato.

Le più comuni regole di buona condotta sono:

- Salutare quando si entra o si esce da un canale, proprio come nella vita reale quando si è in un luogo dove più persone si ritrovano per parlare liberamente.

- Evitare di usare il maiuscolo, perché scrivere in maiuscolo è considerato l'equivalente di "urlare - strillare" sopra i discorsi di tante persone. Se si vuole mettere in evidenza una parola o una frase si può ricorrere a asterischi o sottolineature ( *evidenza* _evidenza_ ).

- Evitare le ripetizioni, scrivere più di una volta lo stesso messaggio può compromettere la discussione in stanza in quanto le altre persone potrebbero non riuscire a leggere i messaggi della conversazione. Viene chiamato solitamente flooding e i moderatori delle stanze potrebbero punire tale comportamento.

- Evitare di abusare dei colori, scrivere i messaggi con tanti o troppi colori potrebbe creare fastidio alle altre persone che sono nel canale e che potrebbero visualizzarli in maniera diversa.

- Cercare di non essere offensivi, scrivere messaggi troppo forti o comunque utilizzare un linguaggio troppo colorito potrebbe creare problemi nel canale. Non possiamo sapere se le persone che sono presenti e leggono i messaggi sono minori o persone con principi e idee diverse dalle nostre. In ogni caso è proibito insultare gratuitamente le altre persone.

- Evitare di divulgare informazioni personali, (nome, cognome, telefono, e-mail)


Cliccando sul bottone guida in alto a destra hai la guida completa all'utilizzo del nostro sistema chat, con istruzioni dettagliate e risposte a tutte le tue domande.


I consigli della Polizia Postale sull'uso della chat line

CHAT LINE - Evitiamo i rischi

La diffusione dei sistemi chat-line ed email è riuscita ad influenzare il modo di incontrarsi e di interagire delle persone. Sempre più utenti di internet si conoscono sulla rete e alcune di queste conoscenze si trasferiscono nel mondo reale con incontri “dal vivo”, a volte con soddisfazione (si moltiplicano i matrimoni tra persone conosciute in chat), a volte con profonde delusioni, altre volte con situazioni pericolose.

Un aspetto su cui vogliamo soffermarci è la mancanza di una identità certa negli utenti delle chat. Alcuni uomini e donne, sfruttando l’anonimato offerto dalla chat, si presentano infatti nelle conversazioni in rete talvolta con un’identità diversa, un sesso diverso un’età diversa. E in questo tutto sommato non c’è niente di male.

La rete consente infatti di sperimentare, senza troppi rischi, cosa vuol dire appartenere ad un’altro genere o come ci si sente ad essere un adolescente o cosa vuol dire svolgere una professione diversa. L’importante è però, per gli utenti delle chat, essere coscienti di questa situazione e non dimenticare mai che il loro interlocutore, per motivi vari, può essere diverso (o diversa) da quello che dichiara di essere, con tutto ciò che ne consegue.

Una facilità estrema nel lasciarsi andare a confidenze anche riguardanti aspetti intimi della propria vita, con una persona appena conosciuta in chat, è insomma una cosa che comporta un certo coefficiente di rischio che va considerato

Questo non vuol dire ovviamente che si debba rinunciare a comunicare con persone appena conosciute (in fondo è la cosa più divertente che offre la chat) o di dover rinunciare all’allargamento della cerchia degli amici incontrando nel mondo reale delle persone conosciute on-line. Bisogna a nostro avviso semplicemente ricordare che le chat-line rispecchiano il mondo che le ha create.

Contengono cultura, informazione, dibattito politico, amore, arte, solidarietà, e soprattutto possibilità di nuove e interessanti amicizie, ma anche mercanti di pornografia, truffatori, terroristi, pedofili, maniaci come, del resto, la parte del mondo che si articola fuori del cyberspazio.

Nella chat si incontrano quindi persone di tutti i tipi. Ci sono, come nel mondo reale, persone a posto e brutti ceffi, nella stessa identica percentuale di una strada affollata o di qualsiasi altro luogo pubblico. Nei contatti con persone nuove conosciute sulle chat-line sembra quindi manifestarsi nei navigatori una minore diffidenza rispetto a quando si muovono nel mondo reale e una certa facilità alla caduta di tabù e resistenze.

In effetti la maggior parte dei “navigatori” adulti ed esperti ha imparato ad usare un minimo di cautela nell’interagire con chi non si conosce e tale cautela è generalmente sufficiente per evitare brutte sorprese.

Se si conosce qualcuno sulla chat e si decide di incontrarlo dal vivo, dare il primo appuntamento in un luogo pubblico e affollato e non andare all’appuntamento da solo rappresenta una precauzione sufficiente per evitare brutte sorprese.

Non è la stessa cosa per i bambini. La loro curiosità unita all’ingenuità può metterli in condizione di rischio nel momento in cui vengono avvicinati on-line da soggetti con cattive intenzioni, ad esempio con pedofili. Sarebbe opportuno per questo motivo accompagnare i bambini nella navigazione e insegnargli a raccontare sempre ai genitori le loro esperienze di navigazione.


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